Clan Musicale
Associazione per la creazione di brani inediti
di alto spessore artistico e creativo.


"Un sogno arriva fino a dove
la creatività e la tenacia
sono in grado di spingerlo".


BRANI INEDITI
CONTRIBUTI INDICATIVI PER LA REALIZZAZIONE DI BRANI INEDITI PER CONCORSI
(vedi Tabella sotto)
Il contributo comprende la realizzazione di un brano inedito completo di arrangiamento, l'incisione della voce, il mix e il mastering, oltre al deposito del brano alla Siae per tutelare i brani, l'intermediazione e la consulenza per altri servizi a richiesta.
Se hai poca esperienza e abiti lontano dal nostro studio, ci occuperemo noi di indicarti in quale studio della tua città devi recarti, la distanza non è un problema.
Le quote servono per coprire i costi di realizzazione tecnica dei brani.
Siamo talmente sicuri di produrre brani di qualità che la formula è "soddisfatti o rimborsati".
L'anticipo richiesto è di € 150 a brano, salvo eccezioni per richieste particolari.
Una volta ultimato, l'artista potrà versare la somma rimanente più il costo del concorso scelto se si vuole usufruire dello sconto previsto, in questo caso ci occuperemo di seguire l'artista nella fase di iscrizione seguendolo nelle pratiche.
Inoltre tutti i brani realizzati saranno fatti ascoltare senza ulteriori costi ad esperti del settore (ti spiegheremo come avviene dopo un contatto diretto con noi) ed alcuni di loro anche al Festival del Provino, incontro che si svolge periodicamente al CET di Mogol tra gli artisti che lo hanno frequentato.
Tutto ciò sarà utile sia per avere opportunità reali, sia per avere giudizi da esperti del settore.
Il nostro obiettivo è fare musica intraprendendo una collaborazione seria con ognuno degli artisti che si rivolge a noi, accompagnandoli in modo professionale nel loro percorso musicale e consigliandoli su cosa fare.
Proprio per questo motivo, ci riserviamo di affidare i brani creati dai nostri soci solo agli artisti determinati e che hanno delle buone qualità su cui poter lavorare, fondamentale è dunque farci sentire qualcosa di vostro, capire il vostro genere e quali sono i vostri obiettivi, per proporvi il brano più adatto alla vostra personalità musicale.
Sceglierci significa fare un percorso con compositori ed autori esperti e creativi, che in un certo senso "certificano" la qualità del brano poiché viene ascoltato da più autori e compositori e non solo da quelli che lo creano.
La nostra "squadra" è in espansione poiché attraverso l'associazione selezionamo compositori, autori, arrangiatori, musicisti ed interpreti che creano brani inediti e si confrontano tra loro per realizzare brani di qualità.
TABELLA CONTRIBUTI
(vedi anche Tabella Concorsi "Gold")
Clicca qui per consultarle su dispositivi mobile
Molti si chiedono: quali sono i costi di un arrangiamento?
Vi spieghiamo perché bisogna diffidare dai prezzi troppo bassi.
Quanto costa arrangiare un brano inedito, una canzone che avete scritto, magari registrata male, al cellulare?
Oppure musicare un testo? E se volessi una base inedita? Un jingle aziendale, che sia strumentale o cantato.
Oppure un brano introvabile, ma edito. Tutte queste domande, vuoi o non vuoi, passano per la categoria "arrangiamento".
Basta girare vari siti per ottenere risultati completamente diversi, spesso molto diversi tra loro.
Com'è possibile? E' possibile eccome.
La nostra scelta è stata quella di mettere una tabella con dei contributi indicativi considerando un prodotto finale di buona qualità, tuttavia è sicuramente difficile per un "non addetto" capire da quali criteri viene fuori il costo di un arrangiamento.
La cosa migliore da fare è parlare innanzitutto con voi, magari telefonicamente, non con una semplice e-mail, e capire le vostre esigenze specifiche in modo tale che ci sia equilibrio tra la qualità e il tipo di utilizzo.
Si può realizzare un arrangiamento quasi a qualsiasi cifra , tenendo conto del tempo impiegato, dei mezzi, del tipo di brano, dalla sua durata, se strumentale o cantato.
Vogliamo abbozzare delle cifre?
Va bene, diciamo che all’incirca si può partire da un minimo di 100 euro a un massimo di 1000 euro…Il “massimo” e il “minimo” sono etremamente indicativi…esistono dei siti/studi musicali che realizzano arrangiamenti da un minimo di 1500 euro ad un massimo di 5000 euro o anche oltre se si tratta di produzioni che coinvolgono grandi artisti e musicisti di fama.
Stiamo parlando sempre di produzioni standard, brani musicali della durata di 3-4 minuti.
Noi ci occupiamo esclusivamente di prodotti di qualità medio-alta, altrimenti sarebbe inutile perdere tempo ad inviare i brani ai concorsi o a dei produttori, con una qualità scarsa non si farebbe certamente una buona figura e l'ascolto risulterebbe fastidioso.
Per capire il mondo degli arrangiamenti e quindi fare la scelta giusta, bisogna tenere conto di tantissimi fattori e valutare anche lo stato di onestà e obiettività delle persone che vi stanno di fronte, valutando le loro competenze, capire quanto spendete e cosa vi offrono…in rapporto anche alla concorrenza, la loro assistenza…e perché no, anche al rapporto umano, la loro reperibilità, ecc.
Com’è possibile tale divario? E' possibile e vi spieghiamo anche perché.
Diciamo che un costo ottimale per un arrangiamento di buona qualità complessiva, dedizione accurata nei dettagli, ecc…è intorno ai 400-500 euro. Ma tutto è possibile, abbassando o alzando i costi.
Si potrebbe realizzare un arrangiamento con 100 euro?
Qualcuno li fa, noi no…ovviamente non si può pretendere che ci si impieghi 30-40 ore di lavoro o che suoni l'élite dei turnisti.
Chi propone arrangiamenti a 100 euro si avvarrà di un arranger, insomma, una tastiera per intenderci e il lavoro sarà quello di capire la bozza, trovare l'armonia (gli accordi), scegliere lo stile e registrare.
Quindi si avvale di un automatismo…un lavoro così richiede poco meno di una giornata...il suono risulterà "finto", un po' come le basi midi per capirci.
Nonostante non si possa pretendere granché a livello di "sonorità", sarà possibile utilizzare la base per cantarci o avere un provino-base...ma molto lontano da un lavoro adatto per essere presentato ad una giuria o al pubblico.
Certamente non potreste dire "vorrei suonasse come se ci fossero chitarre vere", oppure "questo rullante lo preferirei più riverberato" o "la cassa la vorrei più presente"; sono discorsi che in tal caso non si possono fare in fascia bassa.
Vi propongono un arrangiamento con 150 euro? Vale più o meno il discorso di prima, tutto si può fare.
In questo caso dedicheranno un po' più di tempo, ci si affiderebbe ancora ad un arranger o perlomeno lo si farebbe quasi totalmente, con magari una parte suonata, il piano o la chitarra ad esempio, e tutte le altre no.
Si vuole fare un arrangiamento a 200-250 euro ?
Ci stiamo avvicinando ai contributi previsti dal nostro servizio, ma ancora non ci siamo.
Chi li fa probabilmente inizierà a fare uso di qualche campione di qualità e quindi in questo caso non userà arranger o software come "band in a box" che mai nessun arrangiatore dovrebbe usare, così come anche un arranger non andrebbe mai usato.
Tuttavia la cura nel missaggio e nel mastering probabilmente non sarà all'altezza dell'impegno che meritano queste importantissime fasi, da cui spesso dipende molto la percezione della qualità.
Chi vuole risparmiare spesso "si accontenta" di un prodotto finito che non sarà adatto per l'occasione in cui si deve proporre.
I nostri contributi sono chiari e sono scritti in tabella, essi vanno in una direzione di qualità garantita, ma secondo le vostre esigenze possono aumentare se ad esempio volete solo ed esclusivamente strumenti veri, fermo restando che la qualità sarà sempre alta per ogni brano che esce fuori dai nostri studi, a prescindere dai modi di realizzazione.
Il nostro consiglio è di investire qualcosa in più per un lavoro che vi rimane e che sia spendibile anche ad alti livelli, quindi che abbia una qualità sonora più che accettabile, un lavoro ben accurato, in cui si possano dedicare a quell'arrangiamento almeno sulle trenta ore di lavoro, dove ogni traccia sia suonata a mano, il sound sia studiato, ecc.
Quei "pazzi" che propongono arrangiamenti a 50, 100, 150 euro…magari promettendo l'intervento di musicisti, creando delle illusorie offerte limitate...nessun musicista lavora gratis, a meno che non lavori ad un suo progetto.
Chi pratica prezzi così bassi vi prende in giro, in quanto utilizza interi loop già pronti, arrangiamenti pre-confezionati, di dubbio gusto e senza tenere conto del progetto specifico, magari con il fraintendimento totale dell'idea iniziale.
Grazie che si risparmia…ma cosa si ottiene?
Ecco perché la cosa fondamentale, a prescindere che vi serviate del nostro servizio o da un altro arrangiatore, è ascoltare i lavori che hanno fatto, capire la visione che hanno della musica, se si lavora sulla quantità o sulla qualità.
Quindi ci si deve chiedere: la qualità audio mi va bene? Le sonorità possono fare al caso delle mie esigenze?
Che poi c'è da dire anche un'altra cosa, qualora ascoltiate degli esempi musicali, ogni brano potrebbe essere diverso dall’altro e da ciò che cercate voi, ma questo può dipendere dai tipi di lavoro che sono stati commissionati.
Ogni richiesta del cliente è completamente diversa da un'altra.
E questo si vede anche nel missaggio: ci sono persone che amano, ad esempio, la voce "sommersa" e in sordina rispetto a tutto il resto e altre persone che prediligono una voce con molte alte, tagliente, sparata e una spanna sopra a tutti gli altri strumenti.
Così come ci sono persone che, per una questione economica, registrano con il proprio microfono a casa, magari di poche decine di euro e, secondo loro, dovremmo mettere quella traccia "casalinga" anziché registrare la voce in modo professionale.
In quei casi al massimo puoi ottimizzare il più possibile quello che arriva in studio, ma senza poter chiaramente fare miracoli, in quanto la sorgente audio di partenza è quella che è.
Ricordiamo che per un ottimo microfono per la voce, occorrono diverse centinaia di euro e oltre.
Ora pensate a tutto ciò che serve per fare un arrangiamento.
Immaginate di impiegare o meno 20-30 software dove ognuno è stato acquistato a un costo che varia dai 40 euro ai 9000.
Le tipologie di richieste sono sempre diverse tra loro, alcuni vogliono un arrangiamento dance con suoni aggressivi, altri no. Alcuni si accontentano di un arrangiamento estremamente "a basso costo", altri esigono cura, investono e ottengono quello che vogliono.
Cosa può far lievitare il costo di un arrangiamento?
Posso chiamare un chitarrista, un batterista, un bassista, un cantante che mi faccia la voce guida, un pianista virtuoso, un fisarmonicista, un sassofonista, un quartetto d’archi, ecc..
Potrei chiamare uno solo di questi musicisti o tutti insieme.
E se volessi chiamare dei fonici specializzati? Un fonico di master?
Potrei collaborare anche a distanza con musicisti diversi che gestiscono un loro studio più o meno attrezzato.
Potrei acquistare e farmi inviare dei files ad alta qualità registrati in studi milionari da un'altra parte del mondo ed assemblarli nel progetto a cui si sta lavorando.
Un’altra domanda è: chi chiamo?
Potrei chiamare un mio amico molto stretto, magari lo invito a cena e mi registra la parte di uno strumento, baratterò con lui la trascrizione di uno spartito o una traccia di pianoforte nel suo disco, per dire.
Oppure potrei chiamare un turnista "quotato", dal curriculum altisonante.
E qui il prezzo lievita perché un musicista può chiederti 50-100-200 anche per l’intervento di poche note in un brano e già capite che se lo facciamo con ogni strumento del brano, il costo lievita di molto, spesso a vantaggio della qualità.
Batteria (o parti ritmiche) : posso registrarle col solito "misero" arranger , in cui pigio un tasto, imposto il bpm e tutto va per la sua strada, oppure posso disegnare a mano tutta la parte ritmica, decidendo dove sta il rullante, la cassa, i piatti, ecc..
Posso suonare con la tastiera la traccia di batteria, così come posso far suonare "a mano", con le bacchette per intenderci, una batteria elettronica di alto livello, associando dei campioni di ottima fattura. Oppure potrei usare una drum machine di alta qualità.
E se questo non bastasse? Posso contattare un batterista che mi registri una batteria acustica in uno studio dedicato.
E qui lievitano i costi, perché anche qui la batteria acustica viene registrata in vari modi.
C'è il tizio che schiaffa due panoramici e alla meno peggio ti registra "la batteria", avendo solo una traccia di cui te ne fai poco e niente, ma chiaramente ha il suo costo (tra studio, turnista e fonico).
C'è chi ai due panoramici aggiunge un microfono per la cassa.
Chi invece registra il tutto in un ambiente estremamente adatto acusticamente, una grossa sala, in cui vengono impiegati microfoni di migliaia di euro, ognuno per il suo scopo.
Per la cassa, il rullante, i piatti, per l’ambiente, ecc.
Uno studio ti fa il mix, mette a tempo scientifico l'audio della batteria con dei software e ci impiega una giornata intera in uno studio di massimo livello.
Quindi il costo qui varia dai 50, ai 100, ai 300 euro.
Stessa cosa vale per l’impiego dei musicisti, la qualità e la quantità, come abbiamo accennato.
Poi c'è un altro elemento: il mastering.
Si può fare attraverso un software, attraverso strumenti di buona qualità, anche outboard, oppure in studi dedicati in cui vengono impiegati tranquillamente compressori, equalizzatori, cavi e casse monitor dal valore di decine e decine di migliaia di euro.
Attrezzature dedicate solo e soltanto per il mastering.
In questo caso, in rete, c'è chi prende dai 10 euro ai 100.
Com’è possibile? E' possibile proprio per questi motivi.
Ecco perché, come abbiamo detto un arrangiamento può costare in media dalle 50 euro, alle 1000, 2000, 6000…non c’è un limite.
E se si trovasse il modo di registrare un’intera orchestra?
Ecco, ci siamo capiti.
La soluzione consigliabile è: capire tutto questo e poi decidere.
Tra cui capire anche: voglio un arrangiamento acustico?
Quindi un piano e voce, voglio un arrangiamento acustico minimale, ovvero con pochi strumenti? E' un brano "standard pop", oppure ha un'armonia jazz? Rock? Metal?
Dura due minuti, tre, quattro, sette?
Di cosa ho bisogno esattamente? Quanto sono disposto a spendere?
Ogni elemento consente ed incide nell'inquadrare in maniera equilibrata un progetto.
Avendo una larga panoramica di questo tipo è possibile capire che i costi di un arrangiamento realizzato in modo professionale che rispetti il gusto, la ricerca puramente "artigianale" ed "artistica", è molto diverso da un lavoro fatto senza cura e passione, perché l'arrangiatore che ci tiene vuole che il brano suoni al meglio per potersi vantare del suo lavoro.
Per questo motivo, diffidate da chi propone arrangiamenti come fossero "sacchi di patate", con dei prezzi bassi ben indicati, senza valutare il progetto dell'artista, capendone a fondo le caratteristiche e le reali esigenze.
La cosa che vogliamo ricordare, avendo chiaro tutto questo quadro: non si può pretendere con 100 euro di avere un arrangiamento della fattura di una produzione mondiale dove magari per un brano sono state impiegate risorse per 10 mila euro. Si ha sempre quello che si spende.
E c'è da dire che questo non vale sempre. Ci sono infatti studi quotatissimi che vantano collaborazioni con artisti di fama nazionale, che a parte l'aspetto tecnico impeccabile dal punto di vista audio…realizzano arrangiamenti molto banali.
Senza il minimo sforzo creativo o particolare passione…come se l'arte di arrangiare fosse un'attività simile a quella di una fabbrica, prodotti musicali che sembrano fatti con lo stampino: chitarra da spiaggia, una linea di basso semplice, una linea ritmica di batteria scolarissima ed un tappeto di tastiere "ad accordi".
Nessun intreccio, nessuna trovata…costo? Questi studi altisonanti si fanno pagare la bellezza di 1500-2000 euro solo perché hanno un "nome", delle collaborazioni importanti, per cui sicuramente in quel caso ci metteranno tutta la dedizione possibile, mentre per il cliente "pincopallino" realizzano prodotti standard, di ineccepibile qualità audio (a volte neanche quello), a peso d'oro, ma in maniera assolutamente "scolastica" e senza passione.
Il modus operandi consigliabile è quello di attenersi a una spesa media intorno ai 400 euro, poi ogni caso va sempre valutato singolarmente…ogni arrangiatore è un caso a parte, al di là del costo.
Ad esempio noi proponiamo contributi minori sull'arrangiamento se unito ad un percorso da fare insieme con i concorsi perché siamo interessati all'aspetto compositivo, questo significa che è nostro interesse che facciate sempre bella figura sotto tutti i punti di vista, della voce, della qualità sonora e dei brani.
Scartata la via di mezzo, che è quella per cui optano tutti e che spesso può dare grandi soddisfazioni, non resta che scegliere tra le due via estreme: risparmiare ed accontentarsi o investire in lavori di fascia medio-alta che sarà più "digeribili" da parte di chi vi ascolta e vi permetterà di utilizzare il brano in ogni situazione.
Noi siamo orientati solo a lavorare con cura e passione, contenendo i costi a vostro favore solo laddove è possibile senza compromettere la qualità sonora del brano.
Sta a voi la scelta.